Isolcell Company

Da sempre orientati in ricerca e sviluppo

Isolcell

La nostra storia

Da sempre siamo orientati alla ricerca e allo sviluppo. Ogni anno una parte considerevole di risorse umane e materiali è destinata allo studio di nuovi prodotti e al loro collaudo. Un’attitudine creativa non confinata a un unico reparto. Infatti la propensione a risolvere i problemi in modo inventivo riguarda, prima di tutto, le persone. Un’apertura mentale che trova conferma nei risultati: più di 33 brevetti internazionali e una gamma sempre più ampia di soluzioni apprezzate dal mercato mondiale.

Ma non basta. Collaboriamo con Università e Centri di Ricerca su progetti che spesso portano a soluzioni subito implementabili. Dal 2000, inoltre, abbiamo la certificazione come Laboratorio di Ricerca accreditato dal Ministero per l’Università e la Ricerca Scientifica e Tecnologica.

Isolcell

Fatti di qualità

qualità, affidabilità e risultati

La qualità fa parte della nostra storia. Se da oltre 50 anni siamo punto di riferimento del settore è perché il nostro obiettivo principale è rimasto immutato nel tempo: “migliorare continuamente gli standard qualitativi dei prodotti e dei servizi forniti”.

Tutte le nostre attività di progettazione e produzione sono sottoposte a vincoli essenziali che riguardano sia il rispetto dell’ambiente che la sicurezza: ci conformiamo alle direttive europee e mondiali. La nostra agile organizzazione aziendale e l’approccio problem solver ci permettono di garantire affidabilità e risultati. 

Il nostro Sistema di Gestione Qualità aziendale è certificato in conformità alla norma ISO 9001:2015.

I nostri prodotti sono conformi alle seguenti normative, in merito alle quali siamo certificati da prestigiosi enti internazionali: PED 2014/68/UE, ISO 20338:2019, EN 16750:2017, EN IEC 61508, ӦNORM F 3000, VdS 2344, VdS 2841.

La nostra storia è strettamente legata all’evoluzione delle tecnologie della conservazione e alle richieste del mercato.

1958
Nasce la Isolcell; la prima sede è a Bolzano. Iniziamo a realizzare in Trentino Alto Adige le prime celle in atmosfera controllata per la conservazione delle mele e delle pere. Le primissime celle frigorifere a tenuta di gas vengono realizzate con fogli di alluminio bitumato incollato su pannelli di polistirolo. Introduciamo la tecnologia manuale di analisi volumetrica dei gas O2 e CO2 attraverso le metodologia ORSAT. Già nel 1960 introduciamo la prima rivoluzione del settore iniziando a realizzare la stagneità delle celle frigorifere attraverso l’impiego di resina poliestere armata con lana di vetro.

1961
Rappresentiamo in esclusiva il primo adsorbitore di anidride carbonica a dietanolamina rigenerabile automaticamente con calore, prodotto dall’inglese Hall Thermotank; due anni dopo inizieremo a costruirlo su licenza. Forti dei successi iniziali, paese dopo paese, esportiamo le nostre tecnologie in tutta Europa.

1963
Già nel 1963 sviluppiamo e proponiamo i primi adsorbitori di CO2 funzionanti con una soluzione di carbonato di potassio.

1965
In partnership con la società svizzera Sulzer sviluppiamo il primo adsorbitore di anidride carbonica a carboni attivi rigenerabili a freddo, una macchina che ha rivoluzionato la tecnica di adsorbimento della C02 di quel periodo ed il cui principio di funzionamento è ancora oggi alla base dei moderni Scrubber.

1969
Isolcell concepisce il DEOXO, un convertitore catalitico a combustione per l’abbattimento del livello di ossigeno nelle celle di conservazione della frutta.

1970
Affiniamo la nostra tecnologia a catalizzatore aumentandone l’efficienza e realizziamo un sistema a combustione di propano a ciclo aperto denominato ISOGEN. Siamo i primi in Italia ad introdurre ed utilizzare la tecnologia dei pannelli prefabbricati (lamiera-poliuretano-lamiera) per realizzare celle frigorifere in atmosfera controllata. Al contempo sviluppiamo una innovativa resina acrilica, caratterizzata da alta elasticità e resistenza meccanica: l’Isolcoat. Grazie alle sue peculiarità ed alla facile applicazione, l’Isolcoat diventa lo standard di fatto impiegato ancora oggi per realizzare l’impermeabilità ai gas nelle celle frigorifere e negli ambienti in generale.

1972
Isolcell sviluppa i primi analizzatori elettronici ad ultrasuoni e paramagnetici per la misura dell’anidride carbonica e dell’ossigeno. Introduciamo in Europa l’automatizzazione degli impianti A.C. mediante l’utilizzo di quadri programmatori elettromeccanici. Ci trasferiamo a Laives, nell’attuale sede.

1978
Siamo i primi in Europa ad avere l’idea di utilizzare le atmosfere con bassi livelli di ossigeno per disinfestare le derrate alimentari dagli infestanti senza utilizzare prodotti chimici creando una metodologia, che diverrà lo standard odierno per le disinfestazioni ecologiche.

1980
Nei primi anni 80 Isolcell ha l’idea di introdurre un decarbonicatore a valle del processo di combustione dei propri generatori di azoto ISOGEN, creando il primo generatore a combustione in grado di produrre azoto privo dei residui di anidride carbonica; nasce il NITROGEN.

1982
Introduciamo in Europa una nuova tecnologia americana per la produzione di azoto basata sul principio della separazione molecolare dell’aria; nasce l’N2 Separator il primo generatore di azoto a fibre cave che realizza la filtrazione molecolare. Per primi realizziamo ed introduciamo nel settore della conservazione della frutta fresca la metodologia di conservazione ULO (acronimo di Ultra Low Oxygen) caratterizzata da livelli di ossigeno estremamente bassi, che permetterà di triplicare il tempo di conservazione della frutta fresca. Con l’avvento del personal computer, iniziamo a realizzare i primi sistemi di monitoraggio e controllo degli impianti A.C. totalmente elettronici.

1984
Siamo i primi al mondo ad applicare le tecnologie dell’atmosfera controllata nel settore dei trasporti navali di frutta fresca. Isolcell comincia a produrre i primi generatori di azoto a setacci molecolari con tecnologia PSA (acronimo di Pressure Swing Adsorber).

1990
Forti del grande successo registrato dai nostri PSA, reingegnerizziamo la nostra linea di prodotto rendendo le macchine modulari e scalabili. Brevettiamo l’innovativo sistema di rigenerazione degli adsorbitori di anidride carbonica mediante l’impiego di azoto; un accorgimento che permette di eliminare l’introduzione dell’ossigeno refluo della rigenerazione nelle celle frigorifere. I Monopoli di Stato scelgono le nostre soluzioni tecniche per eliminare i parassiti infestanti del tabacco senza usare agenti chimici; siamo i primi in Italia a realizzare la disinfestazione ecologica del tabacco.

1994
Applicando la metodologia brevettata del VSA (acronimo di Vacuum Swing Adsorber) costruiamo i primi generatori di azoto a setacci molecolari a bassa pressione ed a basso consumo energetico. Iniziamo a proporre i nostri generatori di azoto anche nel settore enologico.

1998
Sviluppiamo e brevettiamo il primo adsorbitore di ossigeno l’ADOX evoluzione del VSA; una macchina che ancora oggi resta imbattuta a livello mondiale in termini di efficenza energetica ed è la soluzione preferita di ogni applicazione che necessiti di abbattere, con la massima efficienza, il livello di ossigeno negli ambienti chiusi.

2000
Evolviamo la gamma dei depuratori di etilene creando DEOXYL L.E. (Low Energy), una macchina studiata per abbattere drasticamente i consumi energetici del processo di depurazione dell’etilene.

2001
Inventiamo per il museo archeologico di Bolzano (Ötzi) il concetto di “protezione totale per reperti storici ed artistici” e creiamo le prime vetrine in atmosfera protettiva, in cui oltre al controllo del valore di temperatura, umidità relativa ed ossigeno residuo, le vetrine sono in grado di abbattere anche il contenuto di polveri e di carica batterica dell’atmosfera interna.

2003
Diventiamo i partner esclusivi a livello mondiale per la distribuzione di una rivoluzionaria tecnologia sviluppata dal governo Canadese ed introduciamo nel settore della conservazione della frutta fresca il concetto di D.C.A. (acronimo di Dynamic Controlled Atmosphere). Viene creata la divisione Industria.

2005
Nasce la divisione prevenzione incendi, e più precisamente il sistema “N2 FIREFIGHTER®” che introduce la metodologia a deplezione di ossigeno per la protezione di ambienti, persone e beni.

2009
Dopo quattro anni di iter certificativo Isolcell ottiene le certificazioni secondo le normative Europee per la propria tecnologia N2 FIREFIGHTER® ed il riconoscimento come produttore ed installatore autorizzato di impianti di sicurezza.

2012
Affiniamo il sistema di controllo dei generatori in tecnologia P.S.A. e brevettiamo la metodologia di funzionamento a “banchi sfalsati” che permette di parzializzare il funzionamento delle macchine, riduce i consumi e realizza una migliore omogeneità nel flusso di azoto prodotto.

2013
Mettiamo a punto GEN2ION un innovativo sistema di verniciatura in basso ossigeno che garantisce una notevole riduzione dei costi di verniciatura industriale, consentendo allo stesso tempo di migliorare la qualità delle superfici trattate.

2015
Presentiamo nel settore museale e dei beni storico artistici il nuovo sistema integrato DAN2TE (acronimo di Dynamic Atmosphere Nitrogen Treatment Equipment) per la disinfestazione e conservazione delle opere d’arte.

2016
Presentiamo la nuova linea ADOX® N2 ORS, modulari, altamente personalizzabili, specificatamente progettati e sviluppati per la prevenzione incendi.

2018
Introduciamo nuove tecnologie esclusivamente sviluppate e dedicate in conformità con la Direttiva VdS per il sistema di prevenzione incendi a riduzione di ossigeno. Con l’occasione viene presentato il nuovo marchio: N2 Oxygen Reduction System®.

2019
Affiniamo i macchinari ADOX®, sviluppando una carenatura insonorizzata che porta ad un significativo abbattimento del rumore da 90 a < 64 dB(A) (certificato ISO 3744:2010)

2020
TÜV certifica i nostri sensori di ossigeno, la centrale di controllo, i macchinari ADOX®, le valvole di distribuzione e i moduli I/0 con un livello di sicurezza SIL-3 IEC 61508.